Intervista ad ANDREA DE FILIPPIS, portiere della VIRTUS ANIENE 3Z : “Una vittoria meritata e non così scontata…..che dedico a mia moglie e mio figlio “
Ripagata a pieno la scelta di inizio anno di Andrea De Filippis di voler difendere la porta della Virtus Aniene 3Z. La sua esperienza al servizio della squadra e dei compagni di ruolo per raggiungere insieme un obiettivo che sabato scorso, in un To Live pieno di tifo gialloblu, è arrivato. La promozione in A2.
Intervista al portierONE.
Buongiorno ad Andrea De Filippis, portiere della Virtus Aniene 3z, neopromossa in A2. Sabato vittoria al cardiopalma….che vi laurea campioni. Che gara è stata e quale è stata la chiave che vi ha permesso di vincere?
DE FILIPPIS: “Sabato è stata una partita al cardiopalma, questo sport è folle….abbiamo subito un espulsione e una libera sul 1-1 poi in inferiorità abbiamo fatto il goal del 2-1, poi hanno pareggiato, abbiamo messo il portiere di movimento poi lo hanno messo loro poi a 18″ dalla fine abbiamo trovato il goal della vittoria, una partita pazzesca. La chiave è stata negli spogliatoi dopo la finale persa a Padova, ci eravamo ripromessi che il campionato sarebbe dovuto terminare in casa con la Mirafin e questa determinazione nel voler chiudere il discorso promozione in casa, contro una diretta concorrente, ci ha permessi di giocare una grande gara. E’ stato uno spot per il calcio a 5 dove in pochi minuti si sono create tutte situazioni che alla fine abbiamo capovolto a nostro favore. Volevamo prenderci ciò che abbiamo dimostrato di meritare durante tutto l’anno e lo abbiamo fatto con la giusta determinazione. In più devo dire che lo spettacolo sulle tribune piene della nostra tifoseria col nostro settore giovanile a tifare per noi ha inciso non poco e ci tengo a ringraziarli”
Partiamo dall’inizio….a settembre c’era la convinzione di poter raggiungere questo grande traguardo?
DE FILIPPIS: “Quando questa squadra è stata costruita e a settembre ci siamo ritrovati per iniziare a lavorare durante il ritiro, tutti noi giocatori avevamo la consapevolezza che la società avesse fatto una squadra per essere molto competitiva e provare a vincere. Eravamo consapevoli della nostra forza, è pur vero che sapevamo di non essere l’unica squadra. Cioli, Mirafin, Active Network e Brillante che aveva fatto molto bene l’anno prima erano attrezzate per poter vincere. C’era la convinzione di poterci giocare il campionato ma c’era anche la convinzione che avevamo altre squadre come noi con cui dover battagliare. Quindi non era affatto una vittoria scontata…..ma sicuramente meritata.”
C’è stato un momento difficile nella stagione….quale e come è stato superato?
DE FILIPPIS: “Non credo che ci siano stati momenti particolarmente difficili. Abbiamo tenuto sempre un andamento di risultati positivi, quasi sempre in testa. Forse la sconfitta all’andata con la Mirafin, con un risultato un po troppo largo perchè arrivata col portiere di movimento ma anche li sapevamo della nostra forza e eravamo consapevoli che quel risultato non avrebbe cambiato i nostri obiettivi e abbiamo proseguito sulla nostra strada. Siamo stati bravi a gestire quei pochi momenti in cui qualche risultato non è stato come ci aspettavamo e anche nel post Coppa Italia, che abbiamo perso ma a testa alta.”
Quale è stato il momento in cui avete preso consapevolezza della vostra forza?
DE FILIPPIS: “Già dalla prima partita a Viterbo in Coppa Italia contro una squadra forte sapevamo che se avessimo perso quasi sicuramente il cammino sarebbe stato compromesso, era il debutto per questa società nel nazionale e ci tenevamo tutti. Poteva in un certo senso già essere una gara da dentro o fuori invece, su un campo difficile contro una squadra difficile siamo partiti bene. Stessa cosa con la Cioli in casa quando abbiamo vinto 4-1. Un’altra tappa fondamentale per il nostro cammino. “
La società ha saputo gestire al meglio ogni situazione….con chi vanno condivisi i meriti di questa vittoria?
DE FILIPPIS: “La società e ben strutturata, organizzata e a gestito al meglio tutte le situazioni. A loro vanno gran parte dei meriti. Dal Presidente Alessio Vinci, al Vice Marco Biasini, al Direttore Generale Andrea Mestichella, al D.S. Gabriele Vinci, al Team Manager Michele Scatarzi. I dirigenti Bultrini, Di Palma, Vendittoli. A Silvestri entrato a stagione in corso, al Fisioterapista Boccalini e a Luciano Zaccardi, Massimo Palermo e Alessio Bonanni che hanno contribuito curando il settore giovanile a rendere ancora più solida e decisiva questa società.La stagione è stata impegnativa, e siamo arrivati in fondo anche in Coppa Italia e in Coppa Divisione quindi gli impegni anche dal punto di vista della società sono stati tanti e tutti gestiti ottimamente. Infine permettimi di fare un plauso allo staff tecnico, abbiamo vinto il campionato con merito anche perchè Mister Baldelli ha fatto un grande lavoro, curando ogni minimo particolare e studiando sempre attentamente gli avversari che abbiamo affrontato…..poi Auciello e Zito come preparatori atletici e Di Stefano come preparatore dei portieri con la quale avevo già lavorato, mi sono trovato benissimo ed è un grande professionista, con me ha fatto un lavoro importante. Anche Somma come addetto stampa ha fatto tanto per noi. Spero di non aver dimenticato nessuno”
Oltre a Sanna che è stato sempre determinante, come sabato, te la senti di fare un nome di un giocatore che ti ha particolarmente sorpreso positivamente?
DE FILIPPIS: ” La forza di Sanna credo che sia sotto gli occhi di tutti e credo sia riduttivo ogni giudizio. E’ un giocatore che sposta gli equilibri, ha fatto quasi 40 goal il doppio di chi lo insegue nella classifica cannonieri. E’ un giocatore pazzesco oltre che tecnicamente anche per mentalità, trascina la squadra, aiuta il compagno e da tutto in allenamento e in gara. Sia per le doti tecniche, per i goal che ha sempre fatto e per l’uomo squadra che è e che ha dimostrato di essere. Sarebbe ingiusto fare nomi perchè la forza è stata la squadra…siamo stati tutti bravi. Se devo spendere due parole per un nome dico Francesco Milani, che ha 40 anni ha fatto un campionato stupendo senza mai risparmiarsi e semmai ce ne fosse stato bisogno, ma non ce ne era, ha dimostrato di essere un giocatore di livello.”
Torni in A2 dopo 13 anni, quando vestivi la maglia del Cinecittà e ancor prima del Torrino. Sarai ancora un portiere della Virtus Aniene 3z anche il prossimo anno?
DE FILIPPIS: “Si, dopo tanti anni torno in A2. Dopo tredici anni…ai tempi del Cinecittà. Sono partito per cercare di aiutare la squadra a raggiungere questo obiettivo e credo di aver contribuito e di esserci riuscito. Sono molto molto felice. Non ho rivincite ho rivalse, è chiaro che qualche cosina avevo sentito ad inizio anno sulla mia condizione…ma io vado sempre per la mia strada….io mi metto sempre sul campo con gomitiere e ginocchiere a farmi giudicare e a far parlare il campo e credo che il campo ha parlato e abbia dato le sue risposte. E’ chiaro che la mia idea è di continuare ad essere il portiere della Virtus Aniene 3Z, evidente che queste cose si fanno in due….adesso ci godiamo fino alla fine questa grande vittoria poi parlerò con la società per capire i loro progetti, dal canto mio se fosse per me vista la mia età vorrei continuare finchè mi sento bene e poi chiudere con questa maglia. Ho passato una stagione fantastica con la squadra e con la società. E spero di chiudere qui.”
A chi dedica questa vittoria?
DE FILIPPIS: “Vittoria che dedico a mia moglie che ormai in tutti questi anni sa come vivo il calcio a 5 e ne subisce tutti i miei stati d’animo e a mio figlio alla quale sottraggo del tempo, ma che è il mio primo tifoso e sabato a fine partita quando è entrato in campo e mi ha detto Bravo Papà mi ha dato una emozione unica “